Come è ormai noto l’evoluzione dell’Estimo professionale passa inevitabilmente attraverso la familiarità del valutatore e dell’analista immobiliare con gli Standard Internazionali di Valutazione (IVS ed EVS per i citare i principali).

L’Europa e la conseguente “Best Practice” (migliore pratica professionale) esigono uniformità di metodo, di comunicazione e di calcolo nell’approccio specialistico alle valutazioni ed all’analisi degli investimenti immobiliari.
Come già riportato sull’apposito articolo redatto dal collega Matteo Negri sul numero 1/2015 della nostra rivista, l’Europa ha esplicitato questa esigenza con la Direttiva Europea 2014/7/EU del 4 febbraio 2014 e con il regolamento della BCE sull’“Asset Quality Revue” (AQR) che esige, nello specifico, valutazioni immobiliari a garanzia delle esposizioni creditizie in linea con gli European Valuation Standards (EVS) 2012 o, in alternativa, con gli Standard Nazionali (per l’Italia Codice di Tecnoborsa), se questi assumono valori estimativi maggiormente prudenziali rispetto a quelli Europei.
Anche la normativa Italiana si è recentemente mossa verso questa direzione, emanando la norma UNI-EN 11558 che definisce le competenze ed i requisiti minimi che debba possedere un valutatore per poter professare correttamente. In questo ambiente in rapida evoluzione si è brillantemente inserito il Collegio dei Geometri di Brescia che attraverso la Commissione Estimo presieduta dal Consigliere Provinciale Gabriella Sala e brillantemente coordinata da Matteo Negri, ha organizzato nella propria sede il primo esame nazionale per il conseguimento della qualifica REV per il valutatore immobiliare. Per la riuscita dell’evento è stato determinante l’apporto di GEOVAL l’associazione nazionale dei Geometri Valutatori Esperti di cui Matteo Negri è parte del direttivo e del Comitato Tecnico Scientifico. Grazie a questa associazione, composta da colleghi appassionati che hanno a cuore la professionalità e il continuo aggiornamento dei geometri valutatori italiani, è stato infatti possibile organizzare corsi di preparazione specifici per l’esame REV in alcuni Collegi del nord Italia, fra cui il nostro, con lo scopo di affinare la conoscenza specifica dei candidati verso questo particolare ed impegnativo esame.
Esso è composto da prova scritta con n. 40 domande chiuse che spaziano dalle definizioni classiche dell’estimo, ai metodi di valutazione, fino alla matematica finanziaria, strumento indispensabile per affrontare temi delicati ed importanti come l’analisi degli investimenti immobiliari a medio e lungo termine. Ed è con questo spirito che 24 candidati provenienti dai Collegi del nord Italia, fra cui anche un Consigliere Nazionale del CNGeGL e due Presidenti di Collegio, si sono riuniti nella sede Bresciana per sostenere questa importante prova.
La commissione esaminatrice era composta dal nostro Matteo Negri, dal collega napoletano Geometra Maurizio Carlino, dalla dottoressa Maria Grazia Scorza responsabile del progetto REV per conto del CNGeGL e dall’avvocato Francesco Scorza per l’espletamento delle funzioni legali dell’esame. La prova si è svolta in perfetto ordine e nel più assoluto silenzio dei candidati che hanno compilato e consegnato i propri questionari alla Commissione, dopo ben cinque ore di profonda concentrazione. Gli sforzi profusi e la serietà dei esaminandi hanno portato ad un esito più che auspicabile: la stragrande maggioranza di chi ha sostenuto l’esame l’ha brillantemente superato, a testimonianza dell’impegno speso in questo settore, sia dai promotori, sia da chi abbia intelligentemente recepito l’offerta di una migliore formazione professionale e di un costante arricchimento tecnico e personale.

 

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